Dopo qualche minuto di riposo lui pensò di scrivere alcune parole agli italiani. Scrisse : «  molti di voi non sanno quale fu il prezzo da pagare per l'indipendenza e per l'unificazione del nostro paese. Dio dà le cose solo a chi se le merita, il prezzo della vostra libertà fu il nostro sangue, il mio e quello dei miei compagni. Ricordatevi, le guerre non unificano, non liberano, distruggono ! So che i miei compagni non sono morti senza sapere i rischi che correvano .Ma no, non si sono sacrificati per nulla, volevano l' Italia, e l'hanno avuta ! E sebbene i loro cadaveri giacevano sul campo, sebbene la loro Italia dovette farsi sul loro sangue non dire che è cosa normale, neanche il più grande di tutti gli ideali non giustifica l'uso della forza. Ricordatevi, nipoti miei, non dimenticate i vostri avi caduti, lo meritano tutti, il ricordo.